Come dipingere un vecchio mobile?

Come ho restaurato e ridipinto il mio mobile? Ve lo racconto step by step lasciandovi qualche consiglio e alcune accortezze da adottare per ottenere un buon lavoro.

Chi mi ha seguita nelle storie sa già di che mobile sto parlando… Siete curiosi di vedere come è venuto? Ecco qui un PRIMA e DOPO !

Quali erano i problemi del mobile PRIMA? La vernice “trasparente” che avevo usato come fissante si era ingiallita con il tempo (e con la luce) trasformando il mio bel mobile in legno grezzo in un arancioncino spento.. sapete che con l’arancione non ho un grande feeling. Secondo, una delle ante si era crepata nel mezzo rompendo anche le applicazioni in decoupage.

Quindi, cosa ho deciso di fare? Togliere gli inserti botanici (che ormai erano diventati anche un pò “andeghè” 😅), stuccare la crepa e riverniciare il mobile.

MATERIALI UTILIZZATI: Vernice chalky “Hamptons blue”, vernice trasparente opaca, Primer universale, un rullo piccolo e un pennello per i dettagli (tutti i materiali sono Fleur Paint

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Ecco l’ elenco step by step dei vari passaggi per restaurare e ridipingere il mobile:

1.LISCIARE LA SUPERFICIE: Se come me avete abusato della tecnica del decupage e siete arrivate al punto di incollare ai mobili inserti in carta sappiate che non potrete “coprirla” con una nuova pittura ma bisognerà rimuoverla andando ad eliminare il suo spessore perchè, anche se sottilissimo, si vedrebbe. Quindi, carta vetrata alla mano e via tutti gli inserti fino a quando non otterrete una superficie liscia. (Io, una volta carteggiata la superficie, ho provveduto a stuccare la crepa che vedete in foto)

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2.PULIRE e SMONTARE: Prima di pitturare è necessario pulire e aspirare l’interno del mobile per evitare che la polvere si vada a mescolare con la pittura quando passate con il pennello. Questo passaggio è molto importante soprattuto se lavorate con mobili vecchi e di recupero, vi consiglio di dedicare 10 minuti in più alla pulizia iniziale. Se possibile, inoltre, vi consiglio di smontare sempre le ante perchè si lavora decisamente meglio… e la vostra schiena vi ringrazierà!😉

3.PREPARAZIONE DELLA BASE: Se il vostro mobile è in legno grezzo non avrete problemi ad applicare direttamente la pittura. Se invece, come nel mio caso, il legno è stato trattato con cere e vernici o se la superficie che volete colorare è in metallo, plastica o qualsiasi altro materiale liscio, prima di pitturare dovrete utilizzare il primer universale. Vi spiego il perché. Il primer è un aggrappante che vi consentirà di crearvi un fondo su cui andare a lavorare perché permetterà al colore di  aggrapparsi” al materiale anche se la superficie è liscissima. Ricordarsi di lasciar agire il primer 24ore.(Nel mio caso, avendo un mobile in legno, avrei potuto dare una passata con la carta di vetro per togliere la vernice trasparente ma utilizzare il primer universale è una soluzione decisamente più veloce per le grandi superfici).

4.SCELTA DEL COLORE: Avete già deciso il colore? Dedicare del tempo alla scelta è molto importante, se volete qualche consiglio su come trovare la tonalità giusta per il vostro spazio leggete QUI! Io ho scelto di colorare il mio mobile con la pittura chalky “Hamptons blue” di Fleur

5.VERNICIARE: Ora che è tutto pronto, potete iniziare a dipingere il vostro mobile con il pennello o con il rullo a seconda della sua superficie. Io ho utilizzato un piccolo rullo aiutandomi con il pennello per i dettagli.

(In foto vedete i 3 passaggi: Il mobile PRIMA, il mobile DURANTE con il primer universale applicato, che è color bianco e il DOPO verniciato di grigio)

6.FISSARE: Sta a voi decidere se fissare il tutto con una vernice trasparente opaca. La scelta dipende dall’utilizzo che si andrà a fare di questo oggetto. Se è molto utilizzato è meglio proteggerlo con una bella mano di fissante così non ci penserete più. (Vi assicuro che la vernice trasparente opaca di Fleur è davvero trasparente!! Non rischierete l’effetto ingiallimento 😊). Il mio è un mobile che si trova all’ingresso della cucina e funge da piano d’appoggio svuota tasche: chiavi, occhiali, agenda.. qualsiasi cosa io abbia in mano quando entro in casa la lascio li, per questo motivo ho deciso di dare una mano di fissante soltanto al piano sopra.

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Intanto ne approfitto per farvi vedere anche cosa c’è all’interno del mio mobile, si trova in cucina ma in realtà è un contenitore ad alto tasso creativo!! vi piace? ☺️

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Spero che i miei consigli vi saranno utili! Taggatemi nei vostri lavori e… stay tuned perchè tra qualche settimana torno sul blog con un nuovo PRIMA e DOPO super nordico!!

Bea

Calendario Avvento origami

Quanta dolcezza c’è in un calendario dell’Avvento fatto a mano? (e non parlo solo dei cioccolatini al suo interno!) 😊 Mi piace l’idea di realizzare calendari, riempirli di tanti dolcetti diversi, cucire calze della befana personalizzate… Il tempo, però, è sempre poco… Dicembre arriva in un baleno e porta con sé mille cose a cui pensare, gli addobbi per la casa, i regali da comprare e incartare, i biglietti di auguri… a proposito, avete visto la mia idea per biglietti di auguri ricamati con ago e filo? trovate l’articolo e le foto sul sito di CasaFacile a questo link!

Quest’anno ho deciso di proporvi un tutorial semplice, veloce e a costo zero. Vi occorrerà solo della carta (di Natale o con le texture che più vi piacciono), qualche molletta e ovviamente… dei dolcetti! Vi garantisco che con la tecnica origami l’effetto wow è sempre assicurato! E’ sorprendente vedere quante cose si possono creare con la carta, se piegata nel modo giusto.

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Materiali

  • 25 Fogli quadrati (io ho usato il formato 20×20 cm)
  • 25 clip (o mollette)
  • Spago

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Sono certa riuscirete a completare i primi 4 passaggi in un baleno. Una volta arrivati al 5, la cosa importante è fare le pieghe mostrate nella figura, su ciascuno dei 4 angoli (per un totale di 8 pieghe). Per essere sicure di non aver sbagliato dovete arrivare al passaggio 6 con le pieghe che formano un ottagono al centro del vostro foglio, come quello dell’immagine ingrandita qui sotto.

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Ottagono che si ottiene al termine del passaggio 5

Una volta ottenuto l’ottagono non vi resta che nascondere i cioccolatini all’interno dei vostri origami, sistemate le pieghe con le dita chiudendoli in modo preciso e fermate il tutto con una clip. Io ho utilizzato quelle piccoline (e forate) di Casashop.

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Potete appendere i prismi con dello spago o come più vi piacciono.. e ricordatevi di inserire i tag con i numeri! 😉

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Vi è piaciuto il tutorial? Questi origami potrebbero essere utilizzati anche come confezione regalo, o come biglietto di auguri…

Taggatemi nei vostri lavori, non vedo l’ora di vedere come li utilizzerete! 🎄😘

Bea

Effetto Ruggine fai-da-te

Ora più che mai tutto ciò che è “raw”, consumato dal tempo, arrugginito e scrostato ci fa perdere la testa! Questi oggetti sono tremendamente curiosi e affascinanti.. tanto che è diventato quasi impossibile trovarli.

Ma sapete una cosa? Ho un’ottima notizia per voi, conosco un modo per arrugginire qualsiasi vostro complemento d’arredo.. In 2/3 giorni sembrerà vecchio di 200/300 anni 😏

Vi spiego tutti i passaggi e i prodotti che ho utilizzato per “arrugginire” il piano del mio tavolo da esterno che vi è piaciuto tanto. Qui una foto del PRIMA e DOPO.

 

Ho utilizzato i prodotti di Fleur Paint, come sapete sono Ambassador di questo brand e amo le loro pitture. Qualche riga più in sù vi ho detto che potete realizzare la ruggine su qualsiasi complemento, beh intendevo davvero QUALSIASI COMPLEMENTO D’ARREDO. Fleur aderisce su tutto, plastica, stoffa, metallo, vetro, pelle, legno…

Ma torniamo al mio tavolo, ecco qui i prodotti che ho utilizzato: Primer Ruggine, Ruggine, Reagente ruggine, Finitura antiossidante. Li potete trovare nella grande distribuzione (tipo Leroy Merlin), in alcuni negozi (consultate il loro sito) oppure acquistare online.

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1° STEP: Primer, “lo metto o non lo metto”? Tutto dipende dalla superficie che volete pitturare e all’utilizzo che ne farete. Il primer è un aggrappante, serve per far aderire bene la pittura alle superfici lisce come ad esempio plastica, metallo, superfici verniciate in precedenza…  Nel mio caso il tavolo che avevo era in plastica (finto legno) e quindi l’ho dovuto usare. Non vi preoccupate se non riuscite a stenderlo come vorreste perché è molto denso.. tanto poi sparirà sotto il colore! Se invece avete una superficie in legno grezzo o carteggiata potete procedere senza bisogno del primer 😉

IMPORTANTISSIMO: Ricordate i tempi (lunghissimi) di asciugatura del primer, 24 ore

 

2° STEP: Applicare con il rullo due mani di color Ruggine (lasciar asciugare bene tra una mano e l’altra (circa mezz’ora, dipende dal clima e dalla quantità di prodotto) usatene in abbondanza, non siate timide 💪 A questo punto avrete una base grigia molto scura.. che si schiarirà con il Reagente.

 

3°STEP: Applicare il Reagente per Ruggine, potete farlo sia con il rullo/pennello sia con la spugna di mare. Dipende dal risultato che volete ottenere, qui vi mostro la differenza: “A macchie” con la spugna, “uniforme” con il pennello.

 

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Ho pubblicato un sondaggio nelle stories in cui vi chiedevo di scegliere.. e ha vinto, per pochissimi voti, l’effetto ruggine A PENNELLO. Quindi ho applicato il reagente nel modo in cui mi avete consigliato. Dopo alcuni minuti, come per magia, ecco apparire la ruggine! 🧙‍♀️ Ora dovete solo avere pazienza e lasciar reagire la ruggine per diverse ore.

 

4°STEP: Quando la superficie ha raggiunto una colorazione che vi piace dovete fissarla con la “Finitura Antiossidante” per evitare che continui a reagire diventando sempre più arancione e “spolverando”. Se è un oggetto di bellezza che non dovete usare né toccare potete anche saltare questo passaggio… in tutti gli altri casi invece è fondamentale se non volete sporcarvi le mani di “polvere rugginosa” ogni volta che lo toccate.

 

5°STEP: Il mio è un tavolo che sta all’esterno (ma riparato sotto un portico) e che usiamo per i nostri pranzi e cene estivi all’aperto, per questi motivi deve essere ben protetto. Ho deciso di dare un’altra mano di finitura utilizzando la Resina Extra Opaca, vi mostrerò come si usa prestissimo nelle stories 😉 .

Questo è un prodotto moooolto interessante per 3 motivi: Il primo, è l’unica resina a base d’acqua che abbia mai visto, il secondo, è ultra resistente e riparerà benissimo il mio tavolo dalle intemperie, il terzo, essendo opaca manterrà il colore ruggine invariato. Se vi interessa vederla vi metto il link qui.

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Ecco qui il risultato finale, sono proprio soddisfatta! e sono contenta che sia piaciuto tanto anche a voi ♥️ Ora vi ho già chiesto consiglio su come dipingere le gambe… Quindi mi rimetterò presto al lavoro!

Avete domande o dubbi? Scrivetemi in direct e vi risponderò.

Ora leggo uno dei miei libri preferiti sul mio nuovo piano del tavolo super vintage 😊

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Decorare la tavola di Pasqua: idea DIY

Non vedevo l’ora di mostrarvi la mia idea per il table setting di Pasqua. Come vi ho raccontato sui social, ho pensato ad un centrotavola veloce ma d’effetto che potrete realizzare facilmente e in poco tempo. Con questa proposta DIY sono certa che la vostra casa si vestirà di allegria e di una fresca folata di primavera!

Io quest’anno ho voluto concentrarmi sulle tonalità polverose del blu e dell’azzurro, che mi piacciono moltissimo. Ho preparato un centrotavola dai colori tenui che sarà il vero protagonista dell’apparecchiatura e catturerà l’attenzione degli ospiti.

Sono partita dalla base, un runner bianco grezzo ma elegantissimo che attraversa il tavolo al centro. Lungo il runner ho posizionato contenitori in vetro giocando con forme e altezze diverse.. barattoli, alzatine, piatti… e le ho riempite con uova, in ordine di tonalità, da quelle bianche a quelle blu polverose. (Potete vedere il video di come ho apparecchiato la tavola QUI).

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Come si colorano le uova? Ho acquistato due tempere, una color azzurro pastello e una nera. Il segreto per creare colori sulla stessa tonalità è aggiungere al barattolo di azzurro  un po’ di nero. Colorate le uova dalle più chiare alle più scure. Ogni volta che vorrete cambiare tonalità aggiungete del nero nel barattolo. E’ un trucco semplice che limiterà sprechi di vernice. Potrete ottenere infinite sfumature di colori, io ne ho realizzate due; il turchese e il blu polveroso.

Avete visto come le ho dipinte? (trovate il video QUI)

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Non avendo utilizzato fiori per l’apparecchiatura (gravissimo!!) non poteva mancare un tocco green che rende la tavola rustica, raffinata e fresca, così ho abbellito tutto con dei rametti di ulivo.

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Per le stoviglie ho utilizzato dei piatti vintage color azzurro polveroso, che riprendono la tonalità delle uova. Trovo che la semplicità di questa apparecchiatura la renda romanticamente bucolica, voi cosa ne dite? vi è piaciuta?

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Vi auguro una Pasqua serena e felice… e aspetto di vedere tutte le foto delle vostre tavole 😉

Workshop floreali

Ve lo avevo preannunciato ed ora è ufficiale, ecco qui le due date dei workshop che organizzerò durante il mese di Maggio per imparare la tecnica della lavorazione della carta crespa. Quale fiore migliore per festeggiare la bellezza della Primavera se non una Peonia? Ognuno potrà scegliere il colore che preferisce e passare un rilassante pomeriggio divertendosi tra fiori e creatività.

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  • La seconda data è Domenica 21 Maggio (ore 10.00) ad Albese (Como) ospite di Fioriinriga Floral Designer, per passare insieme una bella mattina di Primavera tra i fiori. Per questa data è necessario prenotarsi scrivendo un messaggio privato alla pagina fb @FioriinrigaFloralDesigner o chiamando in negozio al numero 031 360130

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Bea

Paper prism – Decorazioni natalizie DIY

Straordinario periodo natalizio, tu porti gioia e allegria!
Fin da bambina ho sempre amato i momenti che precedono il Natale, la suggestione degli addobbi, le luci, tante luci, quelle delle candele dentro e fuori casa, quelle dell’albero di Natale e quelle che si riflettono sui prismi dei lampadari in cristallo…
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..Il prisma! una forma non soltanto funzionale ma altamente decorativa. E’ da qui che mi è venuta l’idea di realizzare le forme dei cristalli dei lampadari utilizzando della carta e creare delle decorazioni natalizie.
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Piegare, ritagliare e incollare.. con tre semplici gesti ho ottenuto dei graziosi “gioielli in carta” che probabilmente lascerò in casa come decorazione anche dopo le feste, durante il periodo invernale.
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… Ormai manca davvero poco a Natale, per chi si è innamorato di questi addobbi-origami ma non ha il tempo di realizzarli, niente paura! Ikea ha proposto delle decorazioni natalizie proprio in questo stile, che io trovo stupende anche nelle varianti carta da pacco e nero.
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Ho realizzato questo progetto in collaborazione con la rivista StyleGlamping , insieme abbiamo pensato ad un addobbo natalizio che potesse essere impilabile e facilmente trasportabile, adatto a chi le feste le trascorre fuori città e desidera decorare le proprie abitazioni come vuole la tradizione.. Da qui è nata l’idea del prisma in carta.
L’articolo completo sarà presto disponibile sulla rivista online (numero 1), che potrete leggere qui.
La gioia dell’attesa è la gioia più bella! Gustiamoci quest’ultima settimana che precede il Natale.
Buone feste!
Bea