Fiori e bon ton

Un pranzo in compagnia, una location da favola, la possibilità di imparare tante cose nuove su composizioni floreali e table setting… Il workshop a cui Matteo di Flower Art mi ha invitata a partecipare è stato un momento di rara bellezza. Le sue composizioni trasmettono emozioni, sono un’esplosione di colori, forme, profumi… le conoscete, vero?!

Vi ho raccontato (quasi) tutto nelle storie che ho messo in evidenza… ma ci tenevo a scrivervi, nel dettaglio, tutto quello che abbiamo fatto in quella giornata meravigliosa.

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L’insegnamento più prezioso che ho ricevuto da questo corso è certamente uno: essere creativi! Un centrotavola floreale non deve contenere per forza solo fiori, ci sono altri elementi della natura che possono essere inseriti, come ad esempio la frutta e la verdura.  Noi abbiamo utilizzato le fragole di bosco ancora acerbe, verdi e rosa pallide.. che nell’insieme erano un incanto 🍓

..E se non abbiamo il vaso giusto per realizzarlo? La soluzione è sempre la stessa, usare la fantasia. Matteo ci ha insegnato come rivestire un classico sottovaso in plastica con  dei gambi di sedano… o qualsiasi altra cosa troviamo in casa 🥦

Matteo

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Abbiamo poi parlato di mise en place e di galateo con Giorgia Fantin Borghi, Stylish Table Designer. Ci ha raccontato curiosissimi aneddoti storici riguardo l’apparecchiatura della tavola e ci ha spiegato come sono cambiate le abitudini culinarie negli anni…

Ho imparato alcune cose su come apparecchiare seguendo le regole del galateo.. sapevate che le sedute devono essere tutte equidistanti tra loro e occorre misurarle con un metro per essere sicuri che siano precise?

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Ma ora.. il dubbio più grande, la domanda che tutti, chi prima o chi poi, ci siamo posti nella vita: come si utilizzano le posate e come si ripongono nel piatto a fine pasto? Ecco qui, dubbio risolto:

Un’altra buona norma, secondo il galateo, è quella di lasciare un pensiero, un ricordo, un cadeaux ai nostri ospiti. Come questo quadernino dipinto a mano.

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Tra il workshop e la lezione di bon ton a tavola abbiamo ricevuto una lunch box, sempre a tema floreale, i fiori sono stati il fil rouge che hanno accompagnato tutte le nostre attività in questa giornata, dal centrotavola, al pranzo, al servizio di piatti…

Alcune di voi avranno già indovinato… ma sapete qual è la location che ci ha ospitati per questo magnifico evento? Il Fusillo Lab, a Milano. Uno spazio incantevole gestito da Michael, fotografo di professione e chef per passione. Si tratta proprio del suo studio fotografico, che si può trasformare in una preziosa cornice per eventi, che sono sempre in linea con la sua filosofia di slow living. L’atmosfera accogliente e la bellezza degli arredi vintage, rende il Fusillo Lab la location perfetta in cui rifugiarsi nel week end per una tazza di caffè (che vi consiglio di provare, Michael è un super esperto di caffè ed è davvero uno dei più buoni che abbia mai provato).

E allora, siete curiose di vedere come è venuta la nostra tavola?

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.. Cosa ne dite? Vi è piaciuta?

L’evento è stato organizzato da Gloria di Pigna Colada Lab , è un’agenzia di comunicazione e digital PR di Milano. Beh, ha fatto un vero capolavoro! è stata una bellissima giornata “slow”, trascorsa tra fiori… e sorrisi 👏🏻 GRAZIE!

Orticolario 2018 – “Si Salvia chi può”

Mancava giusto il Bianconiglio ad aprire il cancello di Villa Erba! Orticolario, anche quest’anno, si conferma l’evento autunnale per eccellenza dedicato alla scoperta e la cura del bello.

Le installazioni hanno trasportato i visitatori in una favola. Incredibile “La topitta” di Green Passion, il rifugio nel bosco perfetto. Una casetta magica avvolta da una nube di mistero.. resa ancor più affascinante dall’elfo suonatore di arpa che ha allietato i visitatori con una performance dal vivo. Altra installazione fiabesca che mi ha portata nel mondo del gioco, dei bambini e delle favole è stata “Sogno di una notte di inizio autunno” di Studio Verde e Paesaggio, un labirinto nascosto con quattro accessi coloratissimi, strambi e curiosi, la musica ipnotica di Alice nel Paese delle Meraviglie e l’eccentrica tavola da the del Cappellaio Matto.

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Il titolo di questa decima edizione è “Si Salvia chi può”, il tema è il “Gioco”, un concetto complesso che racchiude fantasia, immaginazione, ironia, mistero, infanzia e stupore. La pianta protagonista è la Salvia, con le sue 1.000 specie diverse provenienti da tutto il mondo.

 

Per celebrare la decima edizione di Orticolario è stato invitato un’ospite davvero speciale: Roy Lancaster, celebre botanico inglese, viaggiatore instancabile alla ricerca di nuove specie di piante e vincitore del premio “Per un giardinaggio evoluto 2018“. Ho avuto il piacere di partecipare al press day e alla conferenza stampa con lui, che ha colto l’occasione per ribadire l’importanza di educare i giovani alla cura della bellezza, in particolare in una zona affascinante come la nostra, il Lago di Como, incorniciato da montagne e boschi selvaggi, una fortuna alla quale noi forse siamo abituati ma che andrebbe custodita e protetta gelosamente.

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Vediamo quali piante e varietà hanno proposto i vivaisti e gli esperti botanici per l’edizione 2018: un ever green (..in tutti i sensi 😅) sono le succulente, non mancano mai, in ogni edizione tornano e sono sempre più amate, forse perchè le più resistenti e semplici da curare, forse per le loro forme e colorazioni particolarissime e uniche, comunque sia sono sempre tra le più gradite dal pubblico..

Vi ricordate del mio viaggio a Stoccolma e del mio innamoramento per la Begonia Maculata che non avevo potuto trasportare in aereo? (potete leggerlo qui). Per fortuna c’è Orticolario e per fortuna ci sono i ragazzi di Flob .. ho finalmente trovato la pianta dei miei sogni! (se ne volete una anche voi contattateli! hanno un servizio di spedizione super e dei vasi in cemento disegnati da loro che sono una favola).

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Tra i fiori meravigliosi che ho visto merita un posto l’Echinacea Alba, amo la forma strana del loro pistillo e la loro incredibile somiglianza alle Margherite.

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Una pianta davvero graziosa che non conoscevo è la Muhlenbergia capillaris. Si tratta di una simpatica fioritura a forma di nuvola di color violaceo. Stupenda! ..è già pronta per essere interrata nel mio giardino. Adoro il suo aspetto un po’ selvaggio.

Un’altra bellissima scoperta sono stati i fiori di Off. Olga, la proprietaria del vivaio, mi ha raccontato la filosofia “Slow Flower” che si cela dietro ogni suo lavoro e sono rimasta affascinata. Bouquet floreali realizzati soltanto con i fiori di stagione cresciuti nel suo vivaio e nel rispetto della natura. Mi ha mostrato anche come creare delle composizioni senza utilizzare la classica spugna da fioristi (altamente inquinante) ma ingegnandosi con soluzioni più sostenibili e ugualmente efficaci. Conoscete il suo vivaio a Longone al Segrino? io nelle prossime settimane andrò certamente a farle una visita.

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Non solo fiori e installazioni green hanno reso speciale questo evento, i prodotti per il giardinaggio e gli accessori vintage hanno contribuito a rendere i giardini delle zone di relax piacevoli e accoglienti. Come ogni anno lo stand di All’origine si è confermato uno dei più belli, con accessori d’antiquariato così affascinanti e ricchi di storia.. ma c’è una lunga lista di vintage-stand fantastici, eccone alcuni:

Spero di essere riuscita a portarvi un po’ della magia di Orticolario 2018 qui nel blog… Ma comunque avete tempo fino a domani per una visita!

Buon autunno a tutti! 🍂

Bea

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Wedding planner..con i fiocchi

Affascinata dal mondo degli eventi, ho sempre voluto scoprire come si muovono e come lavorano i professionisti dietro le quinte.. Pensate ad esempio ai matrimoni; fiori, luci, colori, idee.. Tutto sembra essere così naturale, semplice, perfetto. In realtà no, è frutto di organizzatrici instancabili, come Elena ed Anna, due professioniste del wedding che hanno trasformato la loro passione in un’attività; “Benevent Planner“. Oggi ci sveleranno tutti i loro segreti e ci daranno qualche consiglio su come rendere davvero speciale il GRANDE GIORNO.  Buona lettura!

Buongiorno Elena ed Anna, il ruolo di wedding planner è un lavoro molto sfaccettato, ci raccontate di cosa vi occupate e cosa vi piace di più?

Certo, ci occupiamo di concretizzare i sogni delle coppie e dare forma ad ogni più piccolo loro desiderio, seguiamo i matrimoni dalla creazione delle partecipazioni ai dettagli della cerimonia. Sicuramente quello che ci piace di più è la parte di design e di progettazione dell’evento.. Poi ci sono gli sguardi, le parole e le mail di ringraziamento alla fine del matrimonio delle nostre coppie che ci fanno sempre emozionare

 

 

L’impronta personale che non manca mai nei matrimoni che organizzate?

La nostra impronta personale è senza dubio la coerenza! Per noi è indispensabile che i nostri matrimoni abbiano uno stile deciso, in modo da poter raccontare una “storia” durante l’evento. Per questo motivo dedichiamo molto tempo alla scelta di un tema ascoltando le storie, le esigenze e i sogni dei nostri sposi..poi creiamo un’ immagine coordinata ed un evento ricco di dettagli nello stesso stile 

Come riuscite a combinare il vostro stile con i gusti e le esigenze del cliente?

I clienti ci scelgono perché apprezzano i nostri lavori e amano farsi dare qualche consiglio o dritta. Si fidano molto di noi e questo ci rende molto orgogliose. Nonostante questo, però, ogni matrimonio è unico e “cucito su misura”, per questo siamo sempre all’ascolto dei nostri sposi. E’ proprio da questo continuo confronto e scambio di idee che nasce un’alchimia che rende tutto più facile

 

 

Lavorate in una città molto scenografica, perfetta cornice per un matrimonio, sono curiosa di sapere la location più particolare nella quale avete lavorato.

E’ vero, siamo molto fortunate ad avere come panorama il lago di Como. E’ una meta molto suggestiva e anche molto richiesta come destination wedding. Noi però non ci fermiamo qui, siamo delle organizzatrici di matrimoni dallo spirito libero e ci piace moltissimo viaggiare e lasciarci ispirare da luoghi e paesaggi nuovi. Infatti una delle location più belle e dove abbiamo amato lavorare sono state le Dolomiti, abbiamo organizzato un elopement proprio in questi giorni!

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Una wedding planner è prima di tutto una problem solver, l’imprevisto fa (quasi sempre) parte dell’evento, come ci si comporta quando il piano A non funziona?

Beh, non esiste piano A senza piano B. Siamo un creative team ma con i piedi ben piantati a terra! Da noi l’organizzazione è al primo posto 

Ci raccontate in anteprima quali saranno le novità e le tendenze per matrimoni della prossima stagione: l’autunno?

Per scoprire le anteprime della prossima stagione bisogna guardare oltreoceano, i blog più influenti del nostro settore si trovano in California. Ci piace vivere e vedere in prima persona tutte le novità riguardo i matrimoni, per questo ci teniamo aggiornate con continui viaggi. Possiamo dirvi che anche quest anno lo stile boho ispirerà moltissime coppie. A proposito, avete visto le foto del nostro ultimo lavoro?  ( le trovate QUI )

 

 

Volete condividere con noi un profilo Instagram / blog che amate?

Certo, vi consigliamo il raffinatissimo profilo Instagram di @JoyProctor, wedding planner americana dallo stile minimal ed elegante

 

 

Come vedete l’utilizzo dei social media nel vostro lavoro?

E’ molto importante per farsi conoscere e per arrivare alla coppie.. e poi è un bel modo per comunicare e per ricevere feedback al termine dell’evento. Impazziamo quando riceviamo un messaggio con scritto “ Abbiamo amato il vostro stile …”

 

 

Infine, non posso non chiedervi, quale è stato il matrimonio che avete amato e che vi ha emozionato di più?

Difficile dire il matrimonio preferito, tutti quelli che seguiamo ci appassionano, ci insegnano qualcosa e ci motivano a continuare la nostra avventura, ognuno per un motivo diverso. Ogni lavoro per noi è unico, è una sfida a cercare di fare sempre meglio e di arrivare al cuore e alla mente delle nostre coppie e dei loro cari.

Ringrazio Elena ed Anna per questa interessantissima e curiosa intervista. Se volete contattarle o dare un’occhiata ai loro meravigliosi lavori potete visitare il loro sito QUI.

..Con le immagini dei loro allestimenti io mi sono riempita gli occhi di bellezza! Le trovo davvero eccezionali, è un piacere seguire il loro profilo su Instagram @BeneventPlanner (consigliassimo!!) 😉

 

Fotografie di: Margerita Calati, Lillyredcreative e Irene Fucci

 

Bea

 

Le installazioni più green di questo fuorisalone 2017

Le installazioni green sono sempre uno dei trend più apprezzati e fotografati. Quest’anno sono state davvero moltissime le iniziative della Milano Design Week che hanno puntato su allestimenti floreali. Ho pensato di selezionare per voi alcune tra le idee che ho preferito di questo fuori salone per rivivere insieme i momenti (green) più belli e interessanti.

FLOWERPRINT” di Piuarch: I 2 mila fiori di diverse varietà sono stati appesi sulla facciata del negozio a formare un pattern scenografico, semplice ed intelligente. Idea da copiare: i fiori recisi sono stati innestati in tuberi, è una tecnica che consente di conservare i fiori più a lungo.

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TULIPANI ITALIANI” di Edwin e Nitsuhe: Un grande giardino in cui è stato possibile raccogliere tulipani e godersi la bellezza della natura per due settimane. è il primo “u- pick” garden in Italia ed ha avuto un successo incredibile. Grande idea!

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NONOSTANTEMARRAS” di Antonio Marras: Le installazioni che ha realizzato per questo fuori salone sono state, come ogni anno, tra le più belle (ho amato in particolare “le 80 orfanelle”) ma quest anno lo spazio “Nonostantemarras” ha ospitato anche le composizioni floreali del flower designer Tonino Serra, sotto il glicine del cortile interno, un incanto!

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IKEA FESTIVAL” di Ikea: Una delle installazioni più riuscite e apprezzate del fuori salone. Il brand svedese si è dedicato alla rivisitazione del soggiorno, per adattarlo alle esigenze dell’uomo moderno. Ha diviso questo tema in 4 aree, una di questa dedicata appunto al soggiorno GREEN, chiamata “make room for nature“.

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L’angolo di Puccicoat” : E per finire, tra gli eventi green di questo fuorisalone c’è stata anche la mia piccola installazione in un negozio di abbigliamento/accessori per la casa in stile vintage che adoro tanto!

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..Nel prossimo post tutte le foto più belle che ho scattato durante il fuorisalone (eventi green e non)! 😉

Bea